Attraverso il Decreto Legge n.146 del 21 ottobre 2021, convertito a Legge n.215 del 17 dicembre 2021, sono state apportate alcune importanti modifiche a quello che ormai è conosciuto come il Testo Unico in materia di salute e sicurezza negli ambienti e luoghi di lavoro, ossia il Decreto Legislativo n.81 del 9 aprile 2008 già più volte modificato ed integrato in passato.
Le modifiche principali, riportate in sintesi nell’informativa seguente, riguardano la sfera dell’inasprimento delle pene in caso di violazione degli obblighi cogenti in materia di sicurezza, con approfondimento indicato nel nuovo Allegato I che va a sostituire in toto il precedente (vedasi link testo coordinato D.L.146/2021 e L.215/2021).
Per la parte formativa, maggiormente sono da segnalare gli obblighi di nomina preposto in tutte le aziende, con decadimento della periodicità del corso da quinquennale a biennale ed il nuovo obbligo di formazione inserito anche per i datori di lavoro.
Va comunque sottolineato che sono da attendere le disposizioni della Conferenza Stato-Regioni, la quale dovrà pronunciarsi entro il 30 giugno 2022 in merito a queste modifiche inerenti i corsi di formazione ed altre sempre pertinenti in materia.