A partire dal 1 OTTOBRE 2024 sarà attiva la nuova patente a punti ESCLUSIVAMENTE PER LE IMPRESE ATTIVE IN CANTIERI TEMPORNEI O MOBILI, così come previsto dall’art.29 del nuovo D.L. n.19 del 02/03/2024.
La patente sarà obbligatoria, con sanzioni da 6000 a 12000 Euro per chi n’è sprovvisto e l’esclusione dai lavori pubblici per 6 mesi. Verranno caricati 30 CREDITI iniziali e sarà rilasciata dall’ISPETTORATO NAZIONALE DEL LAVORO in base al rispetto dei requisiti minimi quali:
- iscrizione presso la CCIAA;
- frequenza dei corsi di formazione necessari (sia obbligatori come l’art.37 “sicurezza lavoratori” che corsi facoltativi, ma necessari per lo svolgimento dell’attività specifica, come i lavori in quota);
- DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
- DURF (Documento Unico di Regolarità Fiscale).
Decurtazione dei crediti: per lavorare necessari almeno 15 crediti
Per poter iniziare o proseguire le proprie attività lavorative, la patente dovrà avere caricati non meno di 15 crediti. I punti persi potranno essere recuperati tramite la frequenza di corsi specifici per un massimo di 5 crediti per corso. I punti riacquisiti andranno comunicati all’Ispettorato Nazionale del Lavoro e non possono superare in totale il numero di 15.
a seguito di controllo ispettivo, diverse sono le motivazioni che possono portare alla sottrazione di punti dalla patente, tra cui:
- violazioni legate all’esecuzione di lavori caratterizzati da alto livello di pericolo e rischio per i lavoratori, come rischio di seppellimento, lavori in spazi confinati (All. XI D.Lgs.81/08) -7 CREDITI
- violazioni di cui al nuovo Allegato I del D.Lgs.81/08 (vedasi tabella sotto) -10 CREDITI
FATTISPECIE | IMPORTO SOMMA AGGIUNTIVA | |
1 | Mancata elaborazione del documento di valutazione dei rischi | Euro 2.500 |
2 | Mancata elaborazione del Piano di Emergenza ed evacuazione | Euro 2.500 |
3 | Mancata formazione ed addestramento | Euro 300 per ciascun lavoratore interessato |
4 | Mancata costituzione del servizio di prevenzione e protezione e nomina del relativo responsabile | Euro 3.000 |
5 | Mancata elaborazione piano operativo di sicurezza (POS) | Euro 2.500 |
6 | Mancata fornitura del dispositivo di protezione individuale contro le cadute dall’alto | Euro 300 per ciascun lavoratore interessato |
7 | Mancanza di protezioni verso il vuoto | Euro 3.000 |
8 | Mancata applicazione delle armature di sostegno, fatte salve le prescrizioni desumibili dalla relazione tecnica di consistenza del terreno | Euro 3.000 |
9 | Lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi | Euro 3.000 |
10 | Presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi | Euro 3.000 |
11 | Mancanza protezione contro i contatti diretti ed indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale) | Euro 3.000 |
12 | Omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo | Euro 3.000 |
- responsabilità accertata per incidenti che comportano inabilità temporanea con più di 40 gg di assenza da lavoro; -10 CREDITI
- responsabilità accertata per incidenti che comportano inabilità permanente; -15 CREDITI
- responsabilità accertata per incidente mortale. -20 CREDITI